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Prince Of Persia è una saga che è diventata una tra le più vendute al mondo qualche anno fa.
prendendo spunto dall' omonimo gioco del 1986, la ubisoft lanciò nel lontano 2003 POP le sabbie del tempo (primo capitolo della trilogia "le sabbie del tempo"), il quale riscosse un successo epocale.
questo successo suscitò nei creatori l' idea di continuare, nel 2004, col ben più cruento POP spirito guerriero (accompagnato da musiche metal), che confermò il già altissimo successo della saga.
il terzo capitolo, considerato dai fan il più bello, è POP i due troni, ambientato subito dopo gli eventi di POP spirito guerriero (il quale si svolgeva 7 anni dopo il primo capitolo),: in questo terzo capitolo, ambientato a babilonia, il principe ottiene il potere di trasformarsi in una forma di sabbia che lo rende fortissimo, e la cosa mandò in delirio i fan.
terminata la trilogia, la saga si fermò.
nel 2007, però, il rifacimento de Prince Of persia (1986) in una versione a grafica migliorata ma che si attiene al "percorso" dell' epoca motiva la ubisoft a lanciare il quarto capitolo, Prince Of Persia. questo nome "incompleto" (spesso accompagnato da "2008") nasconde una trama ben lontana dalla trilogia, ma mostra una grafica spiazzante, e una buona giocabilità. tuttavia il gioco non viene apprezzato quanto sperato.
nel 2009, in seguito al lancio del film "prince of persia le sabbie del tempo", la ubisoft annuncia quello che sembra (ma purtroppo è... .gif) ) l' ultimo capitolo della saga: POP le sabbie dimenticate. con una grafica all' avanguardia (per il 2010) e un' alta giocabilità grazie alla modalità sfida (arene di battaglia a tempo o a ondate).
il gioco risulta tuttavia troppo facile, problema che la saga non ha mai avito. le acrobazie da svolgere risultano semplici tranne in un breve momentoi alla fine, in una scalata di una torre, dove le combinazioni salto-potere sono davvero pazzesche. l' aggiunta di poteri quali spine di ghiaccio, vortici, armature di pierta e scie di fuoco non è una cattiva idea, ma perde per 2 ragioni principali: 1 una volta ottenuta la spada di solomon, non servono a niente 2 la trama non richiede mai in specifico di usarli per proseguire.
ambientato cronologicamente tra il primo capitolo e il secondo, non fa citazioni delle sabbie del tempo, tranne un lamento riferito a farah (coprotagonista nel capitolo1). io consiglio il gioco per chi voglia conoscere la saga, e a chi voglia completarla, ma la ubisoft non ha concluso in bellezza.
posto un' immagine di gameplay la grafica è molto alta e dettagliata: notare i dettagli quali corpi dei nemici, finiture dell' armatura del principe e il palazzo in sfondo.
dall' immagine possiamo dedurre che il principe sta combattendo contro molti nemici in una sola volta: la facilità che questo comporta rende il gioco una passeggiata, quando i fan speravano in una corsa a perdifiato.
tuttavia è un gioco bello e può convincere chi gioca per la prima volta ad acquistare i precedenti. questo è tutto, dal vostro Raijin-X 
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